“Il lago dei cigni”: tutto esaurito al Teatro Asioli per l’Ukrainian Classical Ballet, venerdì 8 aprile.
Tutto esaurito al Teatro Asioli per l’Ukrainian Classical Ballet che, venerdì 8 aprile, porta in scena uno spettacolo straordinario, un “classico dei classici”, “Il lago dei cigni”.
L’Ukrainian Classical Ballet riunisce i migliori solisti e ballerini provenienti dai principali teatri nazionali dell’Ucraina, che si trovavano in tournée al momento dello scoppio della guerra. I solisti sono les étolies dell’Opera Nazionale, Olga Golitsya e Iurii Kekalo.
“Il lago dei cigni” è probabilmente il balletto più famoso del mondo, ma al suo debutto, nel 1877, non ottenne successo, tanto che l’autore, il compositore Pëtr Il’ič Čajkovskij, morì senza aver mai ricevuto il giusto tributo per questa sua composizione. La trama racconta la storia della principessa Odette che un sortilegio del malefico mago Rothbart, a cui la principessa ha negato il suo amore, costringe a trascorrere le ore del giorno sotto le sembianze di un cigno bianco. La maledizione può essere rotta solo da un giuramento d’amore. Le cose sembrano volgere al meglio quando il principe Sigfrid si imbatte nottetempo in Odette, se ne innamora e promette di salvarla. Ma a una festa il mago presenta sua figlia, che ha assunto le sembianze di Odette, a Sigfrid. Questo, convinto di trovarsi al cospetto dell’amata, le giura eterno amore e a quel punto Rothbart rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla e sarà proprio questo suo gesto a rompere l’incantesimo, consentendo ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici e contenti.
L’intero incasso dello spettacolo sarà devoluto per sostenere l’accoglienza delle famiglie ucraine giunte sul territorio correggese. L’iniziativa è promossa con il sostegno di SPAL.